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Bios ha ottenuto il rinnovo dell’autorizzazione ministeriale! Oggi è stato pubblicato sul sito del MASAF (https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20548)  il D.M. prot.  n. 614907 del 07/11/2023 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 23 febbraio 2018 n. 20, a BIOS SRL a svolgere il controllo sugli operatori...

Il biologico è il futuro. Se ne parla alla “Festa del BIO”, l’evento che celebra insieme ai cittadini la Giornata Europea del Biologico, il 23 settembre dalle ore 10.30 a Palazzo Re Enzo di Bologna Le politiche per lo sviluppo del settore, la tutela della biodiversità e del clima, l’importanza della dieta mediterranea a base di cibo biologico e il racconto dei territori virtuosi che hanno aderito alla campagna “Comuni Liberi dai Pesticidi”. Questi alcuni dei temi della sesta edizione della Festa del BIO di Bologna dedicata all’Eu Organic Day. Un palinsesto ricco di iniziative e divertimento con degustazioni, talk di approfondimento e showcooking impreziositi dall’estro creativo di Vito, comico e attore bolognese. Modera la giornata Patrizio Roversi, autore e conduttore televisivo.

Bologna, 19 settembre 2023 – Da fenomeno di nicchia a strumento al centro della politica agricola europea che punta fortemente sulla transizione ecologica dei sistemi agricoli. In occasione dell’European Organic Day, sabato 23 settembre, FederBio celebra con un evento gratuito e aperto a tutti i valori, i benefici e le caratteristiche del biologico, paradigma fondamentale per il futuro dell’agricoltura dal punto di vista economico, ambientale e sociale.

 

Dalle ore 10.30, la Festa del BIO torna dunque a colorare di verde Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna. L’evento alterna momenti ludici, showcooking con degustazione a dibattiti e talk di approfondimento su temi di grande attualità. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sul biologico, modello fondamentale per tutelare la fertilità del suolo, la biodiversità e la salute delle persone e dell’ambiente.

STOP AL GLIFOSATO.  WWF: SERVE RAPIDA APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PESTICIDI Entro questa settimana il parere della Commissione UE sul rinnovo dell’autorizzazione all’uso del glifosato WWF: il Parlamento europeo deciderà se tutti noi dobbiamo continuare a fare da test per gli effetti dei pesticidi sulla salute. Il rinnovo dell’autorizzazione del glifosato è una decisione che mette a rischio la salute delle persone e dell’ambiente  Siamo tutti esposti: glifosato presente nel 99% delle urine umane, lo assumiamo attraverso cibo e acqua

Potrebbe arrivare nei prossimi giorni il parere della Commissione UE sul rinnovo del glifosato, il contestato diserbante la cui autorizzazione scade il 15 dicembre 2023. Una decisione che rischia di condizionare non solo la nostra salute, ma anche il destino del Regolamento UE per l’uso sostenibile dei pesticidi (SUR) che, insieme al Regolamento sul ripristino della natura, rappresenta il più importante strumento di attuazione delle strategie del Green Deal della UE. 

Il Sistema di Controllo e Vigilanza che caratterizza il Biologico può essere migliorato ma è l’unico che funziona!  Inoltre, nella sua forma “mista” – che prevede un Sistema di controllo che comprende sia Autorità pubbliche sia di Organismi privati -   rappresenta un vantaggio, in termini di tariffe di certificazione, per gli operatori. ASSOCERTBIO descrive i meccanismi del Sistema di Controllo e Vigilanza del Biologico, che assicurano efficienza ed efficacia dei Controlli nonché garanzia di trasparenza e terzietà. L’Associazione evidenzia, quindi, come la sana concorrenza tra Organismi di Certificazione privati, abbia portato ad un vantaggio, in termini di tariffe per gli operatori Bologna, 31 luglio 2023. “La conformità dei prodotti biologici è garantita a più livelli” comunica, Riccardo Cozzo, Presidente di ASSOCERTBIO – “ossia mediante l’autocontrollo da parte dell’operatore, il controllo degli operatori da parte degli Organismi di certificazione nonché la vigilanza delle Autorità di Controllo. Ricordo, infatti, che il Sistema di Controllo del Biologico nel nostro Paese prevede il coinvolgimento di Soggetti sia di natura pubblica sia privata. Si tratta di un assetto che è tra i più diffusi tra i Paesi UE e questa è già una evidenza del fatto che si tratta di un Sistema che funziona! 

L’assemblea dei soci di Assocertbio, tenutasi martedì 11 luglio, ha confermato il Consiglio Direttivo con Riccardo Cozzo come presidente, Alessandro D’Elia come vicepresidente e Davide Pierleoni come consigliere. Dopo la sua rielezione, il presidente di Assocertbio, Riccardo Cozzo, ha dichiarato: “Ringrazio i soci per la rinnovata fiducia,...

RESPINTO IL TENTATIVO DI BLOCCARE LANATURE RESTORATION LAW

MA IL PARLAMENTO EUROPEO APPROVA UNA LEGGE INDEBOLITA

 

Oggi il Parlamento europeo ha votato a favore della Legge sul Ripristino della Natura e del Green Deal, nonostante una assurda campagna di disinformazione senza precedenti volta a fermarla, guidata da politici di destra e conservatori e dalle lobby dell'agrindustria e della pesca intensiva.

A seguito di una forte mobilitazione pubblica per difendere la Legge e l'integrità del Green Deal dell'UE e per sfatare le fake news accuratamente diffuse da chi si opponeva, oltre un milione di firme e messaggi di cittadini, 6.000 scienziati, oltre 100 imprese, società civile e un'ampia coalizione di gruppi religiosi, il Parlamento ha approvato la Legge come già aveva fatto il Consiglio Europeo. 

Assemblea Nazionale dei Produttori Biologici di FederBio

Manifesto dei produttori bio: al via il confronto per definire i punti cardine dell’intero settore. Giovedì 6 luglio – ore 10.00, Palazzo Rospigliosi via XXIV Maggio 43 – Roma.

 

Roma, 30 giugno 2023. Il settore biologico italiano conta oltre 86.000 operatori, più di 75.000 produttori e una superficie agricola utilizzata del 17,4%. Numeri che confermano la leadership in Europa per l’agricoltura biologica. Un modello di produzione sostenuto dal Green Deal europeo e dalla Strategia Farm to Fork, le cui indicazioni mirano a superare l’attuale agricoltura intensiva e a promuovere la transizione agroecologica nei sistemi agricoli europei. Ma non solo, il biologico è un settore che può contare su un sistema d’imprese con un rilevante patrimonio di ricerca e di pratiche innovative, determinanti per raggiungere il 25% di superficie agricola coltivata a biologico entro il 2027, obiettivo definito dal Piano Strategico Nazionale della PAC.

Da queste premesse parte l’Assemblea Nazionale dei soci produttori di FederBio*, organizzata per dare voce alle 16 associazioni che raccolgono oltre 50 mila agricoltori e allevatori biologici della federazione, anello fondamentale della filiera agroalimentare. L’evento si svolgerà giovedì 6 luglio a Palazzo Rospigliosi e sarà l’occasione per confrontarsi sui temi centrali per il futuro dell’agricoltura biologica. Durante la giornata verrà presentato il Manifesto dei produttori, un documento che definisce le richieste da presentare al Governo, alle istituzioni e alle forze politiche, affinché il settore possa definirsi, anche in futuro, come uno degli asset strategici del Made in Italy. Un approccio innovativo per il futuro dell’agricoltura, anche dal punto di vista sociale ed economico, per questo sono necessari investimenti, supporti tecnici adeguati, innovazione sul piano organizzativo e dei sistemi amministrativi e burocratici, nonché di formazione e ricerca.

Ad aprire l’assemblea sarà Maria Grazia Mammuccini – Presidente di FederBio e coordinatrice della Sezione soci produttori. Il Manifesto sarà presentato, in rappresentanza delle 16 associazioni coinvolte, da Maria Letizia Gardoni – Presidente di Coldiretti Bio. Mentre i referenti scientifici spiegheranno i principali temi affrontati durante i quattro webinar organizzati da FederBio nei mesi scorsi e su cui si basano le richieste dei produttori bio. Durante questi incontri, i soci e le associazioni si sono confrontati su questioni cruciali, quali la necessità di sostenere il giusto prezzo per gli agricoltori, l’approccio integrato per favorire la circolarità anche per quanto riguarda l’autoproduzione dei mezzi tecnici e garanzie adeguate per quelli acquistati la criticità del sistema di certificazione e il carico burocratico e sostenere la diffusione dell’allevamento biologico come la vera alternativa per il superamento degli allevamenti intensivi.

Metterli al centro dell’agenda di governo significa permettere all’intero settore di conciliare il legittimo interesse d’impresa con la difesa del suolo, della biodiversità e della salute dei cittadini. Ma è anche una delle soluzioni più efficaci per affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici.

La mitigazione della siccità e degli altri effetti del cambiamento climatico, l’importanza della transizione ecologica per il mantenimento della fertilità del suolo e della biodiversità, la conversione dell’allevamento verso modelli sostenibili basati sul benessere animale. Questi alcuni dei temi al centro della tappa romana della kermesse itinerante che vuol sensibilizzare sull’importanza delle scelte alimentari per la salute delle persone e dell’ambiente. Modera i dibattiti Patrizio Roversi. Roma, 17 maggio 2023 – Roma si tinge di verde per ospitare la tappa finale della quinta edizione della Festa del BIO, la manifestazione di riferimento del biologico italiano. Una festa gratuita e aperta a tutti, che alterna approfondimenti su tematiche di grande attualità con esperti, esponenti del mondo istituzionale, giornalisti e opinion leader a momenti di show cooking con degustazione, contest e intrattenimento.